Vedete, Perpetua e GRAPHI-TEE sono fondamentalmente la stessa cosa. Non si parla di prodotti, ma di mezzi di comunicazione di un modo alternativo, smart ed innovativo di fare le cose, per la salvaguardia delle nostre preziose risorse naturali.
Abbiamo intervistato Matteo Ward, co-founder del purpose brand Wråd, per scoprire cosa succede nel nuovo pop-up store di Wråd & Perpetua® we had to invent it a Berlino.
Come mai ti trovi a Berlino?
Sono qui con Felix, WRÅD country coordinator in Germania, per l’apertura del nostro primo store, un pop-up all’interno del Bikini Berlin, un famoso spazio espositivo a Berlino per la ricerca nel campo dell’arte, design e moda! Un passo avanti che ha entusiasmato il team intero, perchè per la prima volta abbiamo un nostro spazio dove raccontare il mondo WRÅD, fatto di comunicazione, innovazione e design. Non lo vediamo tanto come uno store, ma come una destinazione esperenziale dove il pubblico può scoprire qualcosa in più circa il reale costo dell’industria del fashion… e scoprire le alternative che negli ultimi due anni abbiamo messo a punto per ridurre l’impatto ambientale e sociale dei nostri prodotti.
Cosa troviamo all’interno del primo Pop-up Store Wråd & Perpetua® we had to invent it?
Trovate il risultato di anni di ricerca e sviluppo sul campo della comunicazione, dell’innovazione e del design. Punto focale nello spazio è dato al racconto del percorso avviato con Perpetua: uno stand ad hoc rende esplicita l’innovativa filiera produttiva che, grazie al sostegno di Alisea, ci ha permesso di portare sul mercato la nostra GRAPHI-TEE e g-jacket, i primi prodotti tinti con polvere di grafite riciclata.
Raccontaci un po’, com’è nata questa collaborazione?
Nel 2015, quando WRÅD era ancora solo un concetto, ho approcciato Susanna Martucci per condividere con lei le idee mie, di Victor Santiago e Silvia Giovanardi, co-founder di WRÅD, per catalizzare un cambiamento positivo nel mondo della moda, la seconda più inquinante al mondo dopo quella petrolifera. Susanna riconosce nel progetto un DNA sinergico e allineato con quello di Alisea e Perpetua, che da anni già esistevano per ispirare il mercato a manifestare valori intangibili con mezzi tangibili. Da lì la volontà di sostenerlo con le risorse e l’esperienza del suo gruppo, e la domanda che ha poi dato via al tutto: “Matteo, ma non è che la grafite riciclata può trovare applicazione nel campo della moda?”. Da questa domanda di Susanna la scoperta che 2000 anni fa i Romani già la utilizzavano per tingere e quindi la volontà di re-inventare l’antica tecnica romana in chiave circolare ed innovativa per eliminare l’utilizzo di sostanze chimiche in fase di tintura dei tessuti.
Come si inserisce il concetto Endorsed by Perpetua in questo contesto? Vedete, Perpetua® we had to invent it e GRAPHI-TEE sono fondamentalmente la stessa cosa. Non si parla di prodotti, ma di mezzi di comunicazione di un modo alternativo, smart ed innovativo di fare le cose per la salvaguardia delle nostre preziose risorse naturali. Il DNA è lo stesso. L’esperienza di Perpetua la matita e il know-how acquisito per la sua produzione hanno catalizzato l’ascesa di altri prodotti e processi produttivi in un settore che, apparentemente, non hanno nulla a che vedere il brand. Ed è proprio qui la forza dell’Endorsed by Perpetua
Perchè un’azienda dovrebbe diventare un’azienda Endorsed by Perpetua?
A noi essere Endorsed by Perpetua ha dato molti vantaggi: in primis, come anticipato, ha reso possibile portare l’innovazione nel settore moda, nel nostro progetto, che prima di essere supportato da Perpetua non esisteva. In secondo luogo, una volta sviluppato il prodotto, è diventato per il mercato già familiare con Perpetua garanzia del DNA sostenibile del prodotto e ci ha aperto a diverse opportunità commerciali originali rispetto ai canali standard previsti dal nostro settore.
La differenza tra fare promesse e mantanerle è ciò che costruisce l’integrità e la credibilità della marca, voi come fate a mantenere il passo con le aspettative?
Siamo onesti e trasparenti, perseguiamo una politica di crescita organica, comunichiamo la verità sui nostri obiettivi e sui risultati che, ad oggi, siamo in grado di garantire. La verità è, per noi, la vera ricchezza dell’epoca in cui viviamo, il massimo che possiamo offrire al mercato nel rispetto di una filiera sostenibile. Nessuno comunica più la verità! E ormai non siamo più sicuri di cosa mangiamo, cosa beviamo, cosa respiriamo e cosa indossiamo!
Chi sono i clienti del Pop-up store Wråd & Perpetua® we had to invent it?
Questa settimana stiamo vedendo molti Millennial, ma non di età… di spirito. Essere Millennial è una questione di mindset. Sono persone attratte dal nostro purpose, persone che vogliono investire in progetti catalizzatori di cambiamento positivo e diventarne parte attiva. I cosiddetti Consum-Attori.
Siete tutti ragazzi giovani, da dove nasce questa passione e il vostro entusiasmo per il progetto endorsed by Perpetua?
Dall’ottimismo, dalla positività che scaturisce dalla consapevolezza che il cambiamento è possibile, e NOI, assieme,
possiamo trainarlo.
Qual è la tecnologia che sta dietro a Wråd Endorsed by Perpetua? Parlaci un pò di questi prodotti.
Si chiama g_pwdr technology ed è una tecnologia messa a punto per la tintura dei nostri tessuti in denim con polvere di grafite riciclata. Nasce da una collaborazione con un terzo partner con lo nostro DNA di Wråd e Perpetua® we had to invent it: Ital Denim. Il denim è uno dei tessuti più inquinanti che possiamo trovare nel nostro guardaroba: sono necessari circa 9.000 litri d’acqua per un singolo paio di jeans e fino a 2.000 sostanze chimiche per la fase di tintura e finissaggio. g_pwdr technology ci consente di abbattere in fase di tintura l’impatto del tessuto al 95% ed è una tecnologia che abbiamo utilizzato per la nostra g_jacket. Innovazione ispirata alla tradizione, che trovate qui a Berlino nel nostro Pop-up Store e su wradliving.com.
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